La cellulite è uno degli inestetismi più diffusi tra noi donne, anche nelle più giovani, ma si tratta solo della punta dell’iceberg! Dietro questo disturbo infatti, si nascondono molte e diverse cause, tra cui le cattive abitudini alimentari.
Questa premessa è importante perché voglio tu capisca che non esiste la ricetta magica, l’integratore miracoloso o il trattamento definitivo per sconfiggere la cellulite.
E' invece fondamentale ricercare gli squilibri all’origine del sintomo e agire direttamente su di essi. L’approccio migliore è quello che tiene conto del nostro stile di vita a livello globale; alimentazione, movimento fisico ed emozioni sono i tre aspetti cardine su cui lavorare in sinergia.
Hai mai pensato ad esempio, che la cellulite ha uno stretto legame con la tua tendenza a trattenere le emozioni???
Ma non perdiamo di vista l’argomento di oggi…
Se è vero che “noi siamo quello che mangiamo”, ciò si riflette inevitabilmente sull’aspetto della pelle e della nostra conformazione. Quali sono gli alimenti che invece ne favoriscono la comparsa? Prosegui con la lettura di quest’articolo per scoprire tutti i segreti su alimentazione e cellulite.
LE CAUSE ENERGETICHE ALLA BASE DELLA CELLULITE SECONDO LA MEDICINA CINESE
In MTC la cellulite è da considerarsi come un accumulo di umidità. Essa origina principalmente da una ristagno di energia (Qi) che può avvenire per diversi motivi: alimentazione, vita sedentaria e tendenza a trattenere le emozioni.
Ad aggravare la situazione sono quelle abitudini che aumentano ulteriormente l’umidità nel corpo: alimentazione troppo abbondante e umidificante (zuccheri, farine, grassi in eccesso, succhi di frutta), frequentare ambienti umidi, rimuginare eccessivamente (in quanto abbatte l’energia della Milza, preposta alla trasformazione di cibo e bevande).
Gli errori alimentari più comuni alla base dei ristagni sono:
il consumo eccessivo di alimenti di sapore acido (agrumi, acqua e limone al mattino, aceto, yogurt…)
il consumo eccessivo di cibi umidificanti (fritti, alimenti grassi come il burro, latticini in grandi quantità, cotture complesse o con molti condimenti…)
Parlando in termini propositivi (tutti che ci dicono cosa NON possiamo mangiare riempiendoci di divieti e mai nessuno che ci dica davvero cosa POSSIAMO mangiare!), gli alimenti che aiutano a smuovere i ristagni sono:
legumi, ottimi tonici del Qi e al contempo con azione leggermente diuretica (plus: ottimi per gestire la glicemia e l’ipercolesterolemia)
cereali in chicco specie quelli ad azione diuretica: miglio, orzo, lacrime di Giobbe
erbe aromatiche e buccia di agrumi che sostengono al meglio la digestione, mobilizzano il Qi senza disperderlo e, a differenza delle spezie, non riscaldano eccessivamente
“Chi ben inizia è a metà dell’opera”
Nella mia esperienza come consulente di Dietetica Cinese, il pasto più problematico è rappresentato dalla colazione dove dilagano disinformazione e cattive abitudini (ammettiamolo, tutte ci siamo illuse di poter sconfiggere la ritenzione con yogurt greco, smooties di frutta o cereali da colazione…strapieni di zuccheri!).
Ecco perché oggi voglio regalarti questa preziosa ricetta che consiglio spessissimo alle ragazze che si rivolgono a me per questo inestetismo.
CONGEE DI RISO E AZUKI ANTICELLULITE
Ingredienti:
½ tazza di riso (preferibilmente integrale)
½ tazza di fagioli azuki (o fagioli cannellini)
8 tazze d’acqua
Una manciata di uvetta passa o zucca a cubetti (quando di stagione)
Scorza di limone biologico q.b.
procedimento:
metti a cuocere il riso in acqua per circa 3h, mantenendo il fuoco basso e aggiungendo se necessario altra acqua di tanto in tanto; a metà cottura inserisci anche i legumi precedentemente ammollati e l’uvetta passa (o la zucca) per dolcificare il tutto. A fine cottura guarnisci con la scorza di limone grattugiata sul momento.
Qualche consiglio extra per aiutare a migliorare la cellulite con accumulo locale di liquidi:
praticare attività fisica quotidiana, meglio a basso impatto come camminata, Qi gong, yoga, stretching.
Massaggi (o automassaggio) a cadenza settimanale per mobilizzare il Qi e sostenere il sistema linfatico. Attenzione all'uso fai da te delle coppette, potresti trovarti con capillari rotti e tessuti più infiammati di prima!
andare a sbloccare i meccanismi che mobilizzano il Qi e drenano l’umidità in eccesso con alcuni trattamenti Dien Chan (riflessologia facciale vietnamita) per lavorare sulla radice del problema (evitando che si riproponga).
trovare un canale per esprimere le proprie emozioni e la propria creatività, anche attraverso percorsi guidati, fiori di Bach, trattamenti di reiki tradizionale giapponese.
Dott.ssa Margherita Carli
Esperta di Medicina Cinese
Docente Alimentazione Energetica
Trattamenti Reiki e Dien Chan
Consulenza fiori di Bach e I Ching
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