In questo articolo ti spiegherò il meccanismo dietro il freddo come strumento per:
alzare il metabolismo
rinforzare il sistema immunitario
accrescere i tuoi livelli di energia
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Perfetto per tenerti compagnia nei lunghi pomeriggi invernali
È nel momento più freddo dell’anno che il pino e il cipresso, ultimi a perdere le foglie, rivelano la loro tenacia.(Confucio)
Secondo la Medicina Cinese, la salute è la conseguenza dell'equilibrio tra i due opposti e complementari, conosciuti come Yin e Yang.
Sono sicura che anche tu a casa hai un rubinetto con due manopole: una rossa per il caldo (Yang) e una blu per il freddo (Yin)...
L'equilibrio è rappresentato dall'acqua tiepida che si ottiene dal corretto bilanciamento tra le due correnti d'acqua.
Yin e Yang sono molto più questo ma per oggi è sufficiente tu abbia compreso questo concetto basilare.
Durante i mesi invernali (novembre, dicembre e gennaio secondo il calendario cinese) il Freddo domina, è perciò molto importante seguire anche uno stile di vita Yin, calmo, lento, rilassato, e al contempo preservare lo Yang evitando di esporsi troppo al Freddo.
Nel caso in cui non osservassimo queste sagge pratiche millenarie, o nel caso in cui ci addentrassimo nell’inverno in presenza di bassi livelli di energia, potremmo riscontrare sintomi quali:
ritenzione di liquidi ed edemi
stanchezza mattutina che peggiora nel corso della giornata;
sovrappeso;
freddolosità;
dolori lombari e alle ginocchia;
incontinenza o vescica iperattiva.
Il freddo in realtà può essere un ottimo alleato dello Yang, solo quando utilizzato sapientemente!
Il meccanismo è piuttosto semplice: è necessario attivare lo Yang nel corpo (che corrisponde principalmente a calore e dinamicità) e fare in modo di non disperderlo.
Inoltre, il freddo ha tra le sue caratteristiche quella di “bloccare”; questa funzione viene quindi utilizzata per “sigillare” lo Yang all’interno del corpo.
Proprio come l'acqua che bolle quando viene scaldata, anche la nostra energia (Qi) quando ci mettiamo in movimento o ci esponiamo al calore, si muove verso l'esterno creando dinamicità in tutto l'organismo.
Allo stesso modo l'acqua ghiacciando si solidifica e ferma il suo scorrere, così il Qi tende a bloccarsi creando una barriera esterna che protegge il calore e la vitalità generati in precedenza.
Se sei un'appassionata di Hair Care
(come la sottoscritta!) conosci bene questo meccanismo: dopo una doccia caldo-tiepida, concludere il lavaggio dei capelli con un getto di acqua fredda per chiudere le squame e sigillare l'idratazione all'interno.
Di seguito qualche esempio pratico.
Al mattino, appena alzati, fare una doccia fredda/fresca; l’importante è non lasciar passare troppo tempo tra quando si esce dal letto, momento in cui il corpo è ancora caldo, e la doccia.
In alternativa si può iniziare con una doccia calda e far virare poi il getto verso il freddo. Non serve morire congelati! Anzi, nel momento in cui si avverte il freddo è opportuno fermarsi, altrimenti si rischierebbe di indebolire lo Yang, anziché rafforzarlo.
Molto simile concettualmente è il metodo “#Kneipp”, ovvero l’alternanza di getti di acqua calda a getti di acqua fredda. Si può fare facilmente sotto la doccia, oppure immergendo i piedi in due bacinelle distinte, una calda e una fredda, alternandole più volte fra loro.
Praticare attività sportiva all’aria aperta è un’altra modalità molto efficace per rafforzare lo Yang; una passeggiata energica nella natura, sci nordico sulla neve, per i più piccoli basta anche un’oretta al parco giochi.
L’importante è tenere a mente due piccole accortezze: vestirsi adeguatamente (né troppo coperti per non sudare eccessivamente, né troppo poco per non far penetrare il vento-freddo), e coprirsi bene o rientrare in un ambiente caldo una volta terminata l’attività.
Queste pratiche sono ben note nei paesi nordici, dove prendere confidenza con il freddo fin dai primi anni d’infanzia è fondamentale per irrobustire il corpo.
A questo scopo in Finlandia, Svezia, Norvegia viene fatto fare il risposino pomeridiano per i bambini all’aria aperta, ovviamente ben coperti e solo in caso di buona salute. Similmente, nelle scuole la pausa ricreativa si svolge sempre all’esterno, a prescindere dalle condizioni climatiche.
E tu quale di questi consigli comincerai a mettere in pratica per irrobustirti?
Fammelo sapere nei commenti...
Il presente articolo è estratto dal libro “Affrontare al meglio l’Inverno con la Medicina Tradizionale Cinese” di Margherita Carli
Dott.ssa Margherita Carli
Esperta di Medicina Cinese
Docente Alimentazione Energetica
Trattamenti Reiki e Dien Chan
Consulenze fiori di Bach e I Ching