top of page

Reiki Ryoho Tradizionale Giapponese e Reiki Occidentale: Quali Sono le Differenze?

Il Reiki ryoho (metodo) è una disciplina energetica nata in Giappone agli inizi del '900 grazie a Mikao Usui Sensei. Con il tempo, questa pratica si è diffusa in tutto il mondo, dando origine a due principali approcci: il Reiki ryoho tradizionale giapponese e il Reiki occidentale. Sebbene abbiano una base comune, le differenze tra i due sistemi sono numerose e significative, e comprenderle aiuta a scegliere con consapevolezza quale percorso intraprendere.


Le Origini del Reiki e la sua Diffusione in Occidente

Mikao Usui sviluppò il suo metodo negli anni '20, fondando l'Usui Reiki Ryoho (metodo Reiki di Usui). La sua pratica non si limitava al semplice riequilibrio energetico per risolvere problemi fisici ed emotivi, ma era un vero e proprio percorso di crescita spirituale basato sul concetto di Anshin Ritsumei, ovvero il raggiungimento dell'assoluta pace interiore (ad oggi più spesso definita con il termine "illuminazione").


Negli anni '30, il Reiki arrivò in America grazie a Hawayo Takata, allieva di Chujiro Hayashi, uno dei principali studenti di Usui. Takata, vivendo in un'epoca in cui il Giappone e l'Occidente erano in forte tensione politica e culturale, fu costretta ad adattare il Reiki per renderlo accettabile alla mentalità occidentale, specie dopo il secondo conflitto mondiale. Non è corretto attribuirle la colpa delle modifiche, poiché il contesto storico non le permetteva di mantenere espliciti i riferimenti alla tradizione giapponese. Tuttavia, con il tempo, altre aggiunte sono state introdotte da praticanti successivi, come l'associazione ai chakra, agli angeli e ad altre credenze new age, elementi estranei al sistema originale di Usui.


Le Principali Differenze tra Reiki ryoho Giapponese e Reiki Occidentale


  1. Scopo e Filosofia

    • Reiki Giapponese: Si concentra sull'evoluzione spirituale del praticante, con l'obiettivo ultimo di raggiungere Anshin Ritsumei (l'assoluta pace interiore). Il trattamento per la guarigione fisica ed emozionale è importante, ma non è il fulcro principale.

    • Reiki Occidentale: Spesso viene interpretato principalmente come un metodo di guarigione energetica per alleviare disturbi fisici ed emotivi, senza approfondire gli aspetti filosofici e spirituali.

  2. Pratica Personale vs. Trattamento su Altri

    • Reiki Giapponese: La pratica personale è essenziale. Meditazione, esercizi energetici (Hatsurei Ho) e il lavoro su di sé sono fondamentali per la crescita e la comprensione del metodo Reiki.

    • Reiki Occidentale: L'accento è spesso posto sulla capacità di trattare gli altri, mentre l'importanza della pratica su sé stessi viene talvolta trascurata. Questo aspetto è molto grave in quanto il praticante è lo "strumento" attraverso cui canalizzare l'energia del macrocosmo durante il trattamento e in quanto tale va curato minuziosamente (diversamente il trattamento potrebbe non risultare altrettanto efficace).

  3. Tecniche e Metodi

    • Reiki Giapponese: Utilizza tecniche tradizionali come:

      • Reiji Ho ("invocazione" per individuare i punti da trattare)

      • Byosen Reikan Ho (scansione energetica per percepire squilibri)

      • Tanden Chiryo Ho (lavoro energetico focalizzato sul tanden, il centro energetico del basso addome)

    • Reiki Occidentale: Segue protocolli più standardizzati, con sequenze fisse di posizioni delle mani per il trattamento (kata), talvolta scandite da tempi precisi annullando così l'ascolto attivo dell'operatore.

  4. Simboli e Attivazioni

    • Reiki Giapponese: I simboli sono considerati strumenti di supporto, ma il vero fulcro della pratica risiede nella connessione diretta con l’energia del macrocosmo.

    • Reiki Occidentale: I simboli hanno assunto un ruolo più centrale e ritualistico, con l’idea che siano indispensabili per canalizzare l’energia. Spesso vi è un abuso dei simboli (con relativo impoverimento del loro significato) o addirittura ne vengono introdotti altri non presenti nell'originale pratica Giapponese.

  5. Formazione e Trasmissione del Reiki

    • Reiki Giapponese: L’insegnamento tradizionale è graduale, basato su un rapporto di lungo termine tra maestro e allievo.

    • Reiki Occidentale: I corsi sono spesso più rapidi e accessibili, con la possibilità di ottenere i livelli superiori in breve tempo.


Il Recupero dell'Essenza Originale

Negli ultimi anni, molti praticanti hanno riscoperto il Reiki ryoho nella sua forma più autentica, cercando di riportare l'attenzione sul suo scopo originario. Recuperare la pratica tradizionale significa restituire al metodo Reiki la sua profondità, andando oltre la semplice applicazione per il benessere fisico ed emotivo. Lavorare su Anshin Ritsumei permette di sviluppare una connessione più profonda con la propria essenza e con l'energia universale.


"Reiki non è solo una tecnica di guarigione, ma un modo di vivere." - Chujiro Hayashi (1879-1940)

Vuoi Sperimentare il Reiki ryoho tradizionale Giapponese?

Se desideri provare un trattamento Reiki ryoho o approfondire la disciplina con un corso di formazione, contattami per prenotare una sessione individuale o per iniziare il tuo percorso come operatore Reiki ryoho in stile seki ji do. Ritrovare l'autentica essenza di questa disciplina può portarti a una trasformazione profonda e duratura.


Margherita Carli


Dottoressa in scienze delle attività motorie e sportive

Operatrice olistica in arti orientali

Docente di medicina cinese, alimentazione energetica, I Ching e Naturopatia Estetica

Educatrice alimentare

Operatrice Reiki Ryoho tradizionale Giapponese con lignaggio Seki Ji Do (Shihan - Master) e Jikiden

Diplomata all’Accademia di riflessologia facciale vietnamita Dien Chan®️

Insegnante di Qi Gong certificata FISQU

Ideatrice del metodo MEILI, rituale di bellezza orientale per il viso

Operatrice Wai Qi Liao Fa

Alchimista esperta nella scienza segreta trasmutativa interiore

 
 
 

Kommentare


Il Naturopata non è un medico, NON fa diagnosi né terapia, atti riservati esclusivamente alla classe medica. I consigli che ti darò non devono essere intesi in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso la mia consulenza sostituisce la consulenza medica specialistica.

Margherita Carli - Naturopatia e Arti Orientali

Libera professionista ai sensi della legge 4/2013

iscritta nel registro professionale degli Operatori Olistici ASPIN codice n° VR-1561-OP-P

3470958141

Via Antonio Marzagaia 9, Verona

  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
bottom of page